Terapie alternative per il trattamento della dermatite atopicaSalve, questa volta vi presento un’altro caso di Dermatite Atopica, la ragazza ha 14 anni, da quando è stata colpita dalla dermatite atopica aveva provato tutta una serie di cure, dal solito prodotto cortisonico, alla cura omeopatica, ma nessuna di queste terapie aveva prodotto una risposta positiva al problema, e durante l’assunzione di cortisone la dermatite schiariva ma non  si risolveva definitivamente.

Ogni volta che si presenta una persona colpita da dermatite atopica è un caso a sé, penso e sono convinto che trattando il paziente dal punto di vista psico- somatico, si hanno già i primi risultati; iniziando a trattare la  paziente con un semplice massaggio linfatico, la ragazza ha avuto una reazione positiva, il suo corpo si è completamente rilassato ed i suoi muscoli si sono decontratti, questo tipo di situazione mi ha permesso durante il trattamento riflessologico plantare unito alla  massofisioterapia, di lavorare su una situazione  più accogliente e non più tesa. Durante il trattamento la paziente si è  sentita libera e rilassata, il suo cervello ha abbassato le difese, dandomi la possibilità di lavorare in maniera sempre più profonda.

Riflessologia Plantare e terapie alternative per il trattamento della dermatite atopicaNella mia carriera ho sempre cercato di diffondere la tecnica della Riflessologia Plantare abbinata al Massaggio linfatico e alla Massofisioterapia, perché questo insieme di trattamenti hanno un  impatto positivo nelle persone, oltre a non avere effetti invasivi per il corpo e sono terapie alternative ai farmaci. Per quanto riguarda la cura della  dermatite atopica i risultati sono eccellenti, contrariamente alle  attuali cure  farmacologiche i cui risultati per questo tipo di problema, non hanno l’effetto sperato.

In questo caso ho creduto opportuno iniziare il mio lavoro, aprendo le stazioni linfatiche principali, proseguendo con il massaggio linfatico, poi con la digitopressione sui piedi, ho lavorato i punti riflessi del cervello, l’ipofisi, tiroide, milza, reni, surrene, fegato, vescica.

Nelle immagini ecco come si presentava la paziente quando è arrivata da me.

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